Laboratori e didattica
Una passeggiata lunga 2.000 anni nella storia dell’Abbazia di Pedona con destinazione un villaggio romano del III secolo costruito ai piedi delle Alpi Marittime. Durante il viaggio si potranno incontrare – a seconda del percorso scelto – artisti, pellegrini e una comunità di monaci dell’VIII secolo.
Ogni laboratorio prevede una fase teorica pensata come introduzione agli strumenti della storia e una fase pratica che permetterà agli studenti di sperimentare tecniche di lavoro e realizzare un ricordo dell’esperienza vissuta.
Le proposte possono essere adattate alle esigenze della Scuola Primaria e della Secondaria di I grado.
Custodes temporis
Archeologia sperimentale
DURATA: 2 ore | Costo: €10 ad alunno
La visita al Museo si può trasformare in un viaggio nel tempo, un gioco di ruolo alla ricerca di indizi. Saremo catapultati ai tempi dei romani, dei longobardi, per poi tuffarci nel Medioevo, facendo un’esperienza immersiva e di scoperta.
Per ritornare al tempo presente sarà necessario completare i livelli superando delle prove creative: dallo storytelling alla logica, dal disegno all’investigazione, le squadre entreranno in contatto con la collezione del museo, la storia e l’arte, facendo esperienza ludica e imparando attraverso il gioco.
Occhio ladro
Archeologia sperimentale
DURATA: 2 ore | Costo: € 10 ad alunno
Come si può guardare abbastanza da riuscire a vedere? A partire dalla lettura dell’albo illustrato fotografico “Look Book” di Tana Hoban, un allenamento per lo sguardo ai dettagli e all’immaginazione, con un kit per l’osservazione esploreremo le sale alla ricerca di dettagli da disegnare dal vivo.
Nella prima fase, durante la passeggiata visiva, entreremo in contatto con la collezione del museo attraverso un piccolo oggetto mediatore, per focalizzarci sui dettagli che attirano lo sguardo.
Nella seconda fase, apriremo lo sguardo dell’immaginazione: in cosa si può trasformare ciò che abbiamo
disegnato in museo? Realizzeremo così delle illustrazioni immaginifiche, con la tecnica della monotipia.
Lo scriptorium medievale
Archeologia sperimentale
DURATA: 2 ore | Costo: € 10 ad alunno
Nel Medioevo i libri venivano scritti e trascritti a mano dagli amanuensi nello scriptorium, una grande sala illuminata da numerose finestre, dove monaci e assistenti lavoravano per trasmettere saperi e conoscenze. Come viaggiavano i libri, su quali supporti erano prodotti e soprattutto quanto queste pratiche hanno avuto un impatto sulla cultura contemporanea?
Inizieremo con un’introduzione teorica al mondo della scrittura medievale, illustrando i supporti usati, gli strumenti, le tecniche di lavoro e organizzazione di uno scriptorium. Realizzeremo un quaderno, utilizzando la rilegatura con spago e punti di cucitura, proprio come nel Medioevo e riveleremo la ricetta segreta dell’inchiostro simpatico preparato con ingredienti naturali.
Le belle statuine
Archeologia sperimentale
DURATA: 2 ore | Costo: € 10 ad alunno
In uno scavo archeologico, la ceramica è la prima evidenza, la presenza più costante e più determinante per comprendere la natura delle strutture che si stanno analizzando. Questo è ancora più vero in una necropoli romana, come nel caso del Museo dell’Abbazia, dove i reperti ritrovati hanno fornito agli archeologi, preziosi indizi per comprendere lo sviluppo della necropoli di Pedona attraverso i secoli. Il laboratorio inizierà con un’introduzione ai materiali utilizzati per la produzione di ceramiche in epoca romana. Nella seconda fase, gli alunni lavoreranno con l’argilla realizzando un vaso, un piatto, o una delle forme ceramiche tipiche della ritualità antica, dando spazio alla loro creatività.
Come nasce un tessuto
Archeologia sperimentale
DURATA: 2 ore | Costo: € 10 ad alunno
Nel quadro delle attività artigianali, la filatura e la tessitura rappresentano da sempre un aspetto fondamentale della cultura produttiva di un determinato popolo. Racconteremo la storia della tessitura, con un’attenzione particolare ai materiali e alle tecniche utilizzate in epoca romana e longobarda.
La parte pratica del laboratorio si sviluppa secondo due ipotesi alternative tra cui scegliere. La prima prevede la tessitura su telaio con filati naturali del passato; la seconda la lavorazione della fibra tessile grezza più usata nel mondo romano: la lana!
Accessibilità
Ogni esperienza didattica del Museo è pensata secondo logiche inclusive e accessibili. Grazie alla collaborazione con la Parrocchia di San Dalmazzo i laboratori didattici, lo scavo simulato e il percorso museale sono accessibili a persone con disabilità motoria.
Accoglienza
Nelle vicinanze del Museo dell’Abbazia è presente un ampio parcheggio per bus turistici. Il Museo è dotato di bookshop e spazi, sia all’aperto sia al chiuso, dove ospitare le classi per i pasti e momenti di pausa. La collaborazione con la vicina parrocchia di San Dalmazzo permetterà agli studenti di “sgranchirsi” gambe e braccia nei campetti sportivi limitrofi.
Servizi turistici
Grazie alla collaborazione con tour operator specializzati, aziende di trasporto locali e guide turistiche abilitate, noau | officina culturale può aiutare gli Istituti Scolastici interessati ad organizzare un’esperienza di visita completa. Contattateci per un consiglio su come organizzare al meglio la vostra giornata di gita!
Collegamenti
In pullman o navetta: da Torino o Savona (A6) da Cuneo (SP 20)
Il Museo dell’Abbazia si trova nel centro storico di Borgo San Dalmazzo. Dalla stazione ferroviaria è possibile raggiungere il museo a piedi (circa 10 minuti di percorrenza).